+ Produttività
su pezzi complessi
Per far fronte alle esigenze di un mercato sempre più competitivo
l’azienda pone grande attenzione al proprio parco macchine.
OFFICINA MECCANICA AZIENDA
Una crescita
costante
Un parco macchine costituito da torni
e centri di lavoro CNC.
OFFICINA MECCANICA REPARTO LAVORAZIONE
Tornitura
e Fresatura metalli
Dalla media serie a migliaia di pezzi,
nel pieno rispetto del disegno tecnico.
OFFICINA MECCANICA PRODUZIONE
+ Efficacia
ed efficienza
Organizzazione e pianificazione
per ottimizzare il rendimento.
OFFICINA MECCANICA REPARTO LAVORAZIONE
ARTICOLO SUL MENSILE

MACCHINE UTENSILI

Qui di seguito un breve estratto dell’articolo dedicato a LA MECCANICA SL del mensile “Macchine Utensili”, nella sezione Applicazioni:

«Principale peculiarità della nostra produzione – spiega il fondatore Battista Scotti, alla guida insieme alla figlia Viviana e al genero Giovanni Sangaletti – è la notevole flessibilità che ci permette di spaziare dalla piccola serie ai migliaia di pezzi, nel pieno rispetto del disegno tecnico».

...CONTINUA

IL PARCO MACCHINE

«Parco macchine – prosegue Scotti – oggi costituito da 7 centri di lavoro, da torni bimandrini con utensili motorizzati, torni monomandrino, segatrici a nastro e a disco, oltre a trapani a colonna ed altri macchinari e attrezzature di servizio».

Stiamo parlando di vere e proprie isole di lavoro, tra cui spiccano anche 4 torni Emco, di cui ben 2 installati solo nel corso dello scorso anno. Più nel dettaglio, un Hyperturn 65 Duoturn e un Hyperturn 65 Duoturn con caricatore a portale, entrambi con due torrette, utensili rotanti e un asse Y (sulla torretta superiore), rispettivamente governati da un controllo Fanuc 31i e da un Siemens Sinumerik 840D SL…

...CONTINUA

UN PO' DI STORIA

Battista Scotti fonda a Brignano (BG) La Meccanica SL nel 1986, avviando la propria attività con poche attrezzature e una prima macchina utensile a CN. Non passano nemmeno tre anni, che si rende necessario un primo trasferimento a Pagazzano, a pochi chilometri di distanza. Un ampliamento che significa una più ampia superficie produttiva, passata a 300 mq, dove si aggiungono altri macchinari, tra cui torni e centri di lavoro. Nel 1996 si raggiungono i quasi 1.000 mq, fino ad arrivare, nel 2003, agli attuali 2.500 mq. Immutata è invece rimasta nel tempo la specializzazione, ovvero la realizzazione conto terzi di manufatti destinati ai settori della pneumatica, dell’oleodinamica e dell’automazione in generale. Componenti inizialmente realizzati come campionature in diversi materiali, con una produzione che si è via via nel tempo trasformata in lotti numericamente più importanti.
L’azienda, grazie a un organico di una decina di persone, si è infatti strutturata e organizzata ormai da anni per soddisfare una capacità produttiva di migliaia di pezzi, lavorando soprattutto alluminio, acciai (AVP, PR80, C45) ed altri materiali minori come ottone e acciai inox.